Analisi dei rischi e controllo dei punti critici
Recepimento direttive CEE concernenti l’igiene dei prodotti alimentari

“ogni soggetto, pubblico o privato, con o senza fini di lucro, che esercita una o più delle seguenti attività: la preparazione, la trasformazione, la fabbricazione, il confezionamento, il deposito, il trasporto, la distribuzione, la manipolazione, la vendita o la fornitura, compresa la somministrazione dei prodotti alimentari”.

Dovrebbero adeguarsi alla normativa in materia:
    fornerie
    pasticcerie
    salumerie
    ambulanti
    birrerie
    ristoranti
    bar
    paninoteche
    industrie alimentari
    trasportatori di generi alimentari

1. nomina del responsabile dell’autocontrollo
2. individuazione dei punti critici per l’igiene degli alimenti
3. pianificazione dei controlli
4. eliminazione o minimizzazione dei pericoli di contaminazione
5. stesura del manuale di corretta prassi igienica
Le industrie alimentari, dovranno adeguarsi alle disposizioni di legge entro il 31/03/2000. Gli operatori del settore che non si adegueranno potranno incorrere, in caso di verifica da parte dell’organo di controllo competente, a pesanti sanzioni